Carlos Tevez, ex attaccante della Juventus e ora allenatore dell’Independiente, è stato ricoverato a causa di dolori al petto.
Nella tranquilla routine notturna di Buenos Aires, l’ex attaccante della Juventus e attuale allenatore dell’Independiente, Carlos Tevez, ha vissuto momenti di apprensione. Afflitto da dolori al petto, l’Apache, come è affettuosamente soprannominato, ha richiesto immediata assistenza medica, che ha portato al suo ricovero in una clinica del quartiere di San Isidro.
Il sospetto e il ricovero d’urgenza
Non è la prima volta negli ultimi mesi che Tevez fa i conti con problemi di salute. Già in passato, l’ex campione era stato vittima di un incidente domestico che lo aveva visto cadere e sbattere la testa. Questi episodi hanno spinto a una maggiore vigilanza riguardo al suo stato di salute, culminata con il malore di questa notte.
Nulla di grave, rassicura l’Independiente
L’Independiente, attraverso un comunicato ufficiale, ha cercato di tranquillizzare tifosi e media. “Il nostro allenatore Carlos Tevez è stato ricoverato all’ospedale La Trinidad di San Isidro a causa di dolori al petto. I primi esami ai quali si è sottoposto hanno dato esiti soddisfacenti. Nei prossimi giorni, seguiranno ulteriori accertamenti come parte del check-up generale di routine“. Questa dichiarazione non solo conferma la prudenza del ricovero ma rassicura anche sul fatto che, per ora, la situazione è sotto controllo.
La permanenza in ospedale di Tevez è descritta come precauzionale: rimarrà ricoverato fino al completamento di tutti gli esami diagnostici programmati. Questa misura è essenziale per garantire che ogni possibile complicazione possa essere anticipata e gestita al meglio.
Nonostante le rassicurazioni, l’episodio solleva ulteriori preoccupazioni sulla salute di una delle figure più amate e riconoscibili del calcio argentino e internazionale. L’attenzione è massima non solo tra i tifosi dell’Independiente, ma anche tra quelli della Juventus e del calcio mondiale, che hanno seguito Tevez nelle sue numerose battaglie sportive.
L’augurio comune è che gli accertamenti confermino la natura non grave del malore e che Tevez possa tornare presto a vivere la sua vita con la stessa intensità di sempre, sia sul campo che fuori. Nel frattempo, il mondo del calcio rimane in attesa di buone notizie e supporta l’iconico Apache nella sua battaglia più personale: quella per la salute.